Ciao Mondo!

Voglio raccontarvi di me. Sono Bebe e sono una ragazza fortunata. Nel Novembre 2008, all’età di 11 anni, mi sono ammalata. Quella che sembrava essere una brutta influenza si rivelò essere un’improvvisa meningite fulminante. Nel 2010, dopo la riabilitazione, ero determinata a tornare a fare scherma ed è stato allora che, insieme ai miei genitori ci siamo impegnati per dare vita a all’Associazione art4sport ONLUS.

Ora, a diciotto anni, ho molti progetti per il futuro: il primo è partecipare alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016. I mille altri propositi potrebbero rimanere solo sogni nel cassetto, chissà. Ma di una cosa sono certa: io non sono la mia malattia e la mia vita non è finita con i 104 giorni che ho trascorso in ospedale. Sono una persona che ce l’ha fatta grazie allo sport e che adesso si impegna al massimo per tirare fuori di casa il maggior numero possibile di persone amputate.

Parlare di meningite, riabilitazione e ospedali non è una cosa che amo fare. Ma lo farò, perché credo che questo blog possa diventare uno spazio di confronto e condivisione per le persone che si ritrovano ad affrontare situazioni simili alla mia. Mi piace pensare a tutti noi come un unico team e vorrei che questo blog diventasse il nostro campo da gioco!

C’è una cosa però di cui amo parlare – sì, l’avrete già intuito – e cioè di sport!

Sono determinata a far capire al mondo quanto siano importanti tutte quelle splendide discipline che ti fanno uscire dal guscio per fare nuove esperienze e amicizie, tirando fuori un’energia che spesso neanche si pensa di avere. Per me lo sport è tutto, è la metafora della vita, anzi è la vita stessa – e ci tengo a dirlo, come sempre, che la vita è una figata!

Credo sia fondamentale fare squadra, anche nelle gare individuali. Più ci si aiuta a vicenda e più forte diventa la squadra. Quindi, ragazzi, avanti tutta!